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AVVISI
 
 
05 Maggio 2021
 
CONVOCAZIONE CONFERENZA DI SERVIZI DECISORIA
 
 
FSC 2014-2020 Patto per lo Sviluppo della Regione Puglia sottoscritto in data 10 settembre 2016 tra il Governo e la Regione Puglia. CUP B93H17000050006 CIG 7988398°90. Progetto definitivo dell’intervento di sistemazione idraulica, Lotto n. 2, Canale Ciappetta Camaggio in comune di Barletta Codice ReNDiS 16IR741/G1. Indizione e convocazione conferenza di servizi decisoria ex articolo 14 comma 2 della legge 241 90 forma simultanea e modalità sincrona
 
 
E’ convocata la prima riunione della Conferenza di Servizi decisoria il giorno 03 giugno 2021  alle ore 11:00 in modalità telematica.
 
 
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05 Maggio 2021
 
 
CONVOCAZIONE CONFERENZA DI SERVIZI DECISORIA
 
 
FSC 2014-2020. Piano Operativo Ambiente. Primo atto integrativo dell'accordo di programma del 25 novembre 2010 Piano Frane. CUP B37C19000240001 CIG7879471929. Lavori di consolidamento via XXIV Maggio in comune di Candela (FG).  Codice ReNDiS 16IR006/G1. Indizione e convocazione conferenza di servizi decisoria ex articolo 14 comma 2 della legge 241/ 1990 forma simultanea è in modalità sincrona.
 
 
E’ convocata la terza ed ultima riunione della Conferenza di Servizi decisoria il giorno 10 Maggio 2021 alle ore 10:30 in modalità telematica.
 
 
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05 Maggio 2021
 
 
CONVOCAZIONE CONFERENZA DI SERVIZI DECISORIA
 
 
 
FSC 2014-2020. Piano Operativo Ambiente. Primo atto integrativo dell'accordo di programma del 25 novembre 2010 Piano Frane. CUP B37C19000240001 CIG7879455BF4. Opere di consolidamento in comune di San Marco in Lamis (FG). Codice ReNDiS 16IR006/G1. Indizione e convocazione conferenza di servizi decisoria ex articolo 14 comma 2 della legge 241/ 1990 forma simultanea è in modalità sincrona.
 
 
E’ convocata la seconda riunione della Conferenza di Servizi decisoria il giorno 11 Maggio  2021  alle ore 10:30 in modalità telematica.
 
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08 Aprile 2021
CONVOCAZIONE CONFERENZA DI SERVIZI DECISORIA

FSC 2014-2020. Piano Operativo Ambiente. Primo atto integrativo dell'accordo di programma del 25 novembre 2010 Piano Frane. Progetto definitivo dell'intervento di "Completamento mitigazione rischio idrogeologico centro abitato località via Fontanelle e via Roma in comune di Celle di San Vito (FG)". Codice ReNDiS 16IR706/G1

E’ convocata la prima riunione della Conferenza di Servizi decisoria il giorno 23 aprile 2021 alle ore 10:00 in modalità telematica.

Prot. n 759 del 07/04/2021
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22 Marzo 2021

CONVOCAZIONE CONFERENZA DI SERVIZI DECISORIA

FSC 2014-2020. Piano Operativo Ambiente. Primo atto integrativo dell'accordo di programma del 25 novembre 2010 Piano Frane. CUP B37C19000240001 CIG 7879437D19.
Progettazione definitiva ed esecutiva interventi per la riduzione del rischio idrogeologico - lotto n 6 "lavori di consolidamento e messa in sicurezza centro urbano in località circumvallazione" in comune di San Marco la catola. Codice ReNDiS 16IR117/G1

E’ convocata la prima riunione della Conferenza di Servizi decisoria il giorno 29 marzo 2021 alle ore 10:00 in modalità telematica.

Prot. N. 656 del 22/03/2021
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18 Marzo 2021
COMUNICAZIONE PRIMA SEDUTA PUBBLICA

2° ATTO INTEGRATIVO ALL'ACCORDO DI PROGRAMMA MATTM - REGIONE PUGLIA del 25 NOVEMBRE 2010. Piano stralcio 2020 del Piano nazionale per la mitigazione del dissesto idrogeologico. Codice ReNDiS 16IR499/G1 "Ripristino della continuità idraulica dei canali Ciappetta – Camaggi (Consorzio Terre d’Apulia)", in Andria.

Si comunica che la prima seduta pubblica è confermata per il giorno 18/03/2021 ore 16:00.
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16 Marzo 2021
COMUNICAZIONE RINVIO SEDUTA

2° ATTO INTEGRATIVO ALL'ACCORDO DI PROGRAMMA MATTM - REGIONE PUGLIA del 25 NOVEMBRE 2010. Piano stralcio 2020 del Piano nazionale per la mitigazione del dissesto idrogeologico. Codice ReNDiS 16IR500/G1 "Consolidamento dissesto idrogeologico Zona Depuratore - Edificio scolastico in Sant'Agata di Puglia (FG)".

Si comunica che per sopraggiunte ragioni indifferibili, la data della seconda pubblica prevista per il giorno 18 marzo 2021, ore 10:00, viene posticipata al giorno 22 Marzo 2021 ore 15:30.

Prot. 626 del 16.03.2021
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16 Marzo 2021
COMUNICAZIONE RINVIO SEDUTA

2° ATTO INTEGRATIVO ALL'ACCORDO DI PROGRAMMA MATTM - REGIONE PUGLIA del 25 NOVEMBRE 2010. Piano stralcio 2020 del Piano nazionale per la mitigazione del dissesto idrogeologico. Codice ReNDiS 16IR623/G1 "Consolidamento del dissesto idrogeologico del versante a valle del Convento Frati Cappuccini in San Marco La Catola (FG)".

Si comunica che la prima seduta pubblica della commissione di gara - Codice ReNDis 16IR623/G1 "Consolidamento del dissesto idrogeologico del versante a valle del Convento Frati Cappuccini in San Marco La Catola (FG)" fissata per il giorno 16 marzo 2021, ore 10:00 è rinviata per problemi organizzativi a data da destinarsi.
Sarà nostra cura informarvi della data ed ora della prossima seduta.

IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE                      COMPONENTE/SEGRETARIO
  ING. GIORGIO BORRELLI                                                 TATIANA DE SANDI

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04 Marzo 2021

CONVOCAZIONE CONFERENZA DI SERVIZI DECISORIA

FSC 2014-2020 Patto per lo Sviluppo della Regione Puglia sottoscritto in data 10 settembre 2016 tra il Governo e la Regione Puglia. Progetto definitivo dell'intervento di sistemazione idraulica, lotto n.12 "Lavori di messa in sicurezza idrogeologica della zona Valle Celone" Carpino (FG). codice ReNDiS 16IR120/G1.
Convocazione prima seduta di conferenza di servizi decisoria ex articolo 14 comma 2 della legge 241 90 e s.m.i - forma simultanea e modalità sincrona.

È convocata la prima riunione della conferenza di servizi decisoria il giorno 6 aprile 2021 alle ore 11:00 in modalità telematica

Prot. N. 559 del 04/03/2021
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04 Marzo 2021

CONVOCAZIONE CONFERENZA DI SERVIZI DECISORIA

Fondo per la progettazione degli interventi contro il dissesto idrogeologico ex articolo 55 legge 28 dicembre 2015, 221- decreto MATTM num. 503 del 22 11 2017 - DGR numero 2125 del 5 dicembre 2017. Progetto definitivo dell'intervento di consolidamento e messa in sicurezza dissesto geologico lotto numero 18 "mitigazione centro abitato 1° lotto" in agro di Zapponeta- codice ReNDiS 16IR027/G1.
Convocazione seconda seduta di conferenza di servizi decisoria ex articolo 14 comma 2 della legge 241 90 e s.m.i - forma simultanea e modalità sincrona.
È convocata la seconda riunione della conferenza di servizi decisoria il giorno 30 marzo 2021 alle ore 11:00 in modalità telematica

Prot. N. 552 del 04/03/2021
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03 Marzo 2021

CONVOCAZIONE CONFERENZA DI SERVIZI DECISORIA

FSC 2014-2020. Piano Operativo Ambiente. Primo atto integrativo dell'accordo di programma del 25 novembre 2010 Piano Frane. CUP B37C19000240001 CIG7879455BF4. Progettazione definitiva ed esecutiva interventi per la riduzione del rischio idrogeologico. Lotto numero 7 – Consolidamento del dissesto idrogeologico Via Parigi, Via Londra, Via Atene e Via Nardella" Codice ReNDiS 16IR341/G1 . Indizione e convocazione conferenza di servizi decisoria ex articolo 14 comma 2 della legge 241/ 1990 forma simultanea e in modalità sincrona.

E’ convocata la prima riunione della Conferenza di Servizi decisoria il giorno 11 marzo 2021 alle ore 10:00 in modalità telematica.

Prot. N. 523 del 01/03/2021
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16 febbraio 2021

Si comunica l'avvenuta pubblicazione del Decreto n. 94 del 16-02-2021. GRAVINA IN PUGLIA "Lavori di sistemazione Torrente Gravina". Aggiudicazione ex art.32 e affidamento dell'incarico nella sezione Amministrazione Trasparente/sotto-sezione bandi di gara e contratti.
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08 febbraio 2021

CONVOCAZIONE CONFERENZA DI SERVIZI DECISORIA

 
FSC 2014-2020 Patto per lo Sviluppo della Regione Puglia sottoscritto in data 10 settembre 2016 tra il Governo e la Regione Puglia. CUP B43H16000030001. Progetto esecutivo dell'intervento di sistemazione idraulica "Opere di regimazione idraulica della affluente di sinistra della Lama San Giorgio-contrada Cutizza"  in comune di Triggiano. Codice ReNDiS 16IR451/G1. Indizione e convocazione conferenza di servizi decisoria ex articolo 14 comma 2 della legge 241 90 forma simultanea e modalità sincrona
 
E’ convocata la prima riunione della Conferenza di Servizi decisoria il giorno 25 febbraio 2021  alle ore 11:00 in modalità telematica.
 
Prot. N. 241 del 03/02/2021

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08 febbraio 2021

CONVOCAZIONE CONFERENZA DI SERVIZI DECISORIA

 
FSC 2014-2020. Piano Operativo Ambiente. Primo atto integrativo dell'accordo di programma del 25 novembre 2010 Piano Frane. Cup B37C19000240001 CIG787966379. Progettazione definitiva ed esecutiva interventi per la riduzione del rischio idrogeologico. Lotto numero 5 - Opere di completamento del consolidamento idrogeologico nel centro urbano zona Borgo Gavitelle -  Deliceto.  Codice ReNDiS 16IR474/G1. Indizione e convocazione conferenza di servizi decisoria ex articolo 14 comma 2 della legge 241/ 1990 forma simultanea è in modalità sincrona.
 
E’ convocata la prima riunione della Conferenza di Servizi decisoria il giorno 02 marzo 2021 alle ore 11:00 in modalità telematica.
 
Prot. N. 236 del 02/02/2021

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08 febbraio 2021

CONVOCAZIONE CONFERENZA DI SERVIZI DECISORIA

 
Fondo per lo Sviluppo e la Coesione FSC 2014-2020 OT 5 – RA5.1 Piano operativo ambiente "interventi per la tutela del territorio delle acque". Asse 1 - O.S. 1.1 - Settore Rischio idrogeologico - Area Mezzogiorno.
 
Primo atto integrativo all'accordo di programma MATTM - REGIONE PUGLIA FINALIZZATO ALLA PROGRAMMAZIONE E AL FINANZIAMENTO DI INTERVENTI URGENTI E PRIORITARI PER LA MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO (PIANO FRANE).  Codice ReNDiS 16IR512/G1.  Completamento sistemazione dissesto idrogeologico area San Giuseppe ex mulino nel comune di Anzano di Puglia (FG). Convocazione seconda ed ultima seduta della conferenza di servizi decisoria.
 
E’ convocata la seconda ed ultima riunione della Conferenza di Servizi decisoria il giorno 18 febbraio 2021  alle ore 10:00 in modalità telematica.
 
Prot. N. 232 del 02/02/2021
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8 Gennaio 2021

INDIZIONE E CONVOCAZIONE CONFERENZA DI SERVIZI DECISORIA

FSC 2014/2020 OT 5 -RA 5.1- Piano operativo ambiente "interventi per la tutela del territorio delle acque". Asse 1 - O.S. 1.1 - Settore Rischio idrogeologico - Area Mezzogiorno.
Primo atto integrativo all'accordo di programma MATTM - REGIONE PUGLIA FINALIZZATO ALLA PROGRAMMAZIONE E AL FINANZIAMENTO DI INTERVENTI URGENTI E PRIORITARI PER LA MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO (PIANO FRANE).  Codice ReNDiS 161R411/G1 - lavori di mitigazione del rischio idrogeologico in località Passo di Carnevale - comune di Castelnuovo della Daunia (FG).
È convocata la prima riunione della conferenza di servizi decisoria il giorno 25 gennaio 2021 alle ore 10 presso gli uffici della struttura commissariale Sita a Bari in via Gentile n 52.

Prot. n. 24 del 08-01-2021

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16 Dicembre 2020
 
AVVISO AD OPPONENDUM
 
(art. 218 del D.P.R. 207/2010)
 
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
 
Ai sensi ed agli effetti dell’art. 218 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207
 
 
RENDE NOTO
 
 
l’ultimazione dei lavori di “Opere di difesa idraulica dell’abitato dagli allagamenti, Lama Bonasiere”, nel comune di Terlizzi, eseguiti in base al contratto di appalto stipulato in  Bari in data 15 febbraio 2018, dall’impresa Essebi Costruzioni srl con sede a Cotronei (KR) Via Mola snc.
 
Si invitano, pertanto, tutti coloro che vantassero crediti verso l’appaltatore medesimo in conseguenza dei lavori stessi per occupazione temporanea o permanente di immobili o danni relativi, a presentare istanza documentata a questa Struttura entro 20 giorni dalla pubblicazione, avvertendo che non si terrà alcun conto, in sede amministrativa, delle istanze presentate trascorso detto termine.
 
Il presente avviso è pubblicato all’Albo Pretorio on-line e sul sito internet del Commissario Straordinario per il Dissesto Idrogeologico.
 
Bari, lì 16.12.2020
 
 
Il Responsabile del Procedimento
 
Arch. Francesco Gianferrini
Avviso
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17 Novembre 2020

Intervento BR58-BR059A/10 COMUNE DI FASANO "Intervento di regimentazione e protezione idraulica - interventi “Torre Canne” e “Pezze di Greco” – 2° e 3° lotto -  Importo finanziamento € 10.480.000,00. CUP J56 DI 1000 1800
 
Affidamento dell'incarico di Sorveglianza Archeologica Continuativa degli scavi, ai sensi dell'art. 1, co. 2 lettera a) del DL 76/2020 -  Azienda Spin-off ALTAIR
Decreto n. 708 del 16-11-2020
 
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12 Novembre 2020
Notifica del decreto di Occupazione Temporanea. Avviso di esecuzione

FG022A/10 - Chieuti (FG) "Consolidamento centro abitato Largo IV Nov. Via Fani", notifica del decreto di occupazione temporanea, determinazione in via provvisoria dell'indennità di occupazione, avviso di esecuzione del decreto di Occupazione Temporanea n. 699 dell' 11.11.2020.

Si rende noto che il giorno 11.12.2020 alle ore 11:30 il RUP procederrano in contraddittoriocon le ditte catastali oggetto di occupazione temporanea, alla compilazione dello stato di consistenza dei luoghi e all'immissione in possesso dell'immobile in questione, che dovranno essere resi, per tale data, a cura del proprietario ovvero dell'occupante, liberi da persone e da cose.
Si avvertono altresì i proprietari degli immobili interessati dal occupazione temporanea contenute nell'elenco "Stralcio del Particellare - Allegato A" del decreto commissariale n. 699 del 11.11.2020 che non presentandosi sul luogo dell'immobile indicato, nel giorno ed ora comunicati, personalmente o per mezzo di un proprio rappresentante munito di delega, si procederà ugualmente alla redazione del verbale di immissione in possesso e stato di consistenza dei luoghi con l'assistenza di due testimoni, la cui firma renderà valido il verbale stesso.

Estratto DC n. 699 del 11.11.2020
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Per consultare l' Archivio degli AVVISI entrare nella sezione Avvisi e selezionare l'ANNO.
EMERGENZA CORONAVIRUS

Si comunica che le sedute pubbliche delle gare in corso si stanno svolgendo in modalità telematica con accesso remoto, nel rispetto delle disposizioni contenute nel DPCM del 09/03/2020 e secondo quanto previsto dal D.Lgs. 50/2016. Pertanto si invitano gli Operatori Economici a controllare le caselle postali elettroniche, comunicate in fase di registrazione delle offerte sul portale EmPulia, per recepire sia le modalità di accesso alle singole videoconferenze e sia per dare riscontro alle eventuali comunicazioni delle Commissioni di gara (es. richieste di Soccorso Istruttorio, modalità di accesso alle sedute di gara in modalità telematica, comunicazioni di date di sedute di gara, ecc.).
AVVISI IN EVIDENZA
17 Aprile 2019
Si comunica l'avvenuta pubblicazione nella sezione "Amministrazione Trasparente", sotto-sezione "Atti amministrativi generali" del Decreto n. 193 del 16.04.2019 relativo relativo al "Fondo per la progettazione degli intereventi contro il dissesto idrogeologico. Opere di canalizzazione e di regolazione dei corsi d'acqua".
 
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17 Aprile 2018
 
 
Con Decreto Commissariale n. 136 del 17.04.2018 il Soggetto Attuatore, Ing. Raffaele Sannicandro, ha disposto di  assoggettare all’aliquota del 10% tutte le opere (lavori) di mitigazione del dissesto idrogeologico finalizzate alla salvaguardia dei centri abitati e delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria, anche quelle funzionali (rifacimento di strade, ponti, ecc). La disposizione si applica solo per le prestazioni non ancora contabilizzate e da liquidare. Sarà cura dei RR.UU.PP. informare le ditte appaltatrici della nuova disposizione introdotta con effetto immediato.
 
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15 Giugno 2017
 
FATTURAZIONE: NUOVE REGOLE PER I PROFESSIONISTI
 
 
Dal 1° luglio prossimo, per effetto del decreto legge 50/2017 (cd. Manovra Correttiva 2017), il meccanismo della scissione dei pagamenti (split payment), viene esteso anche ad altre categorie di contribuenti  tra cui quelli soggetti alla ritenuta alla fonte che lavorano con la Pubblica Amministrazione, con le società partecipate dalla PA e con le società quotate. L’IVA relativa alle parcelle emesse dai professionisti sarà versata all’erario direttamente dalla Pubblica Amministrazione o dalla società quotata o partecipata.
 
Pertanto nella fatture elettroniche che i professionisti emetteranno, dopo il 30 giugno 2017, nei confronti di una P.A. dovrà essere indicata una delle seguenti diciture:
 
 
• Operazione assoggettata a "split payment"  con IVA non incassata dal cedente ai sensi dell'ex art.17-ter del DPR 633/1972;
 
• Digitare la lettera S nel campo esigibilità IVA.
 
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9 Giugno 2015
 
 
COMMISSARIO DELEGATO ED ANAC SOTTOSCRIVONO UN ACCORDO DI VIGILANZA COLLABORATIVA
 
 
L'Accordo dispone che tutti gli atti di gara del Commissario Delegato debbano essere trasmessi all'Autorità Anticorruzione prima della loro pubblicazione; l'Autorità, inoltre, potrà verificare lo stato di attuazione degli interventi già aggiudicati.
 
L'accordo è stato voluto dal Commissario per rafforzare e assicurare la correttezza e la trasparenza delle procedure di affidamento, ridurre il rischio di contenzioso in corso di esecuzione e dissuadere condotte corruttive o comunque contrastanti con le disposizioni normative.
 
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15 Aprile 2015
 
AVVISO PAGAMENTI

 
La struttura commissariale ha instituito un apposito gruppo di lavoro per lo smaltimento delle richieste di pagamento ancora inevase e rimaste in arretrato.
 
Pertanto, ferrmi restando tutti gli obblighi previsti dall'introduzione della fatturazione elettronica, ogni richiesta di chiarimento, di sollecito o di precisazione relativa ai pagamenti ancora inevasi dovranno essere inviati al seguente indirizzo email:  sollecitipagamenti@dissestopuglia.it
 
Si prega di voler assicurare la massima collaborazione al fine di poter procedere speditamente allo smaltimento degli arretrati.
 
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PUBBLICATO, NELLA SEZIONE "AVVISI", IL RAPPORTO FINALE, RELATIVO AL PROGRAMMA DI CONTROLLI SUGLI INTERVENTI FINANZIATI DALLA DELIBERA CIPE 8/2012 - "FRANE E VERSANTI", REDATTO DAL MINISTERO PER LA COESIONE TERRITORIALE - DIPARTIMENTO PER LO SVILUPPO E LA COESIONE ECONOMICA - NUCLEO TECNICO DI VALUTAZIONE E VERIFICA DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICI UVER – UNITA’ DI VERIFICA.
 
COMUNICATI STAMPA
24 Novembre 2020
Puglia: al via lavori sistemazione alveo fiume Fortore
Consegnati i lavori per la realizzazione degli argini e della sistemazione dell’alveo del fiume Fortore a salvaguardia di importanti arterie infrastrutturali ferroviarie e viarie del nord della Puglia.
I lavori, appaltati dal Commissario straordinario delegato per l'attuazione degli interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico nella Regione Puglia, dureranno 280 giorni.
Per la Puglia, l’intervento rappresenta un rilevante obiettivo strategico da raggiungere dal momento che il fiume Fortore, e l'Ofanto, costituiscono i corsi d’acqua più importanti  da mettere in sicurezza per la regione. Oggi, infatti, l’area interessata dalla realizzazione delle opere è caratterizzata da un elevato livello di rischio idraulico come rilevato anche dall’Autorità di Bacino.
Diversi sono stati , in passato, gli eventi alluvionali che hanno provocato straripamenti fino a determinare l’allagamento delle principali infrastrutture di collegamento fra Nord e Sud d’Italia. Avvenimenti che hanno determinato  interruzioni sulla linea ferroviaria Bologna- Taranto, sulla statale 16 e sull'autostrada A14, isolando la Puglia per diversi giorni. Inoltre  sono in corso anche i lavori di mitigazione del rischio idraulico alla foce del fiume Ofanto che prevedono il ringrosso dei rilevati arginali esistenti; anche queste opere appaltate dall’Ufficio del Commissario.
Questo intervento rappresenta il primo stralcio di un progetto generale finalizzato alla messa in sicurezza delle infrastrutture ferroviarie e stradali esistenti e dei centri abitati di Margherita di Savoia e di Barletta. (AGI)

26 Maggio 2020
Esonero CIG per le gare: la proposta dell'Autorità Nazionale Anticorruzione nel Decreto 'rilancio'

L’art. 65 del decreto legge n. 34, pubblicato sul supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 128 del 19 maggio 2020, nell’ambito delle iniziative volte ad assicurare supporto economico ai cittadini, alle amministrazioni e alle imprese che affrontano problemi di liquidità finanziaria in questo particolare contesto di emergenza sanitaria, ha disposto - in coerenza con la richiesta deliberata dal Consiglio dell’ Autorità con delibera n. 289 del  1 aprile u.s. -  l’esonero  temporaneo del pagamento dei contributi dovuti da parte dei soggetti pubblici e privati, ai sensi dell’articolo 1, comma 65, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, per la partecipazione alle procedure di gara  avviate dalla data di entrata in vigore del citato decreto legge.
In particolare, dal 19 maggio 2020 e fino al 31 dicembre 2020 sono esonerati dal versamento del contributo:
  1. le stazioni appaltanti di cui all’art. 3, comma 1, lettera o), del d.lgs. 50/2016 s.m.i.;    
  2. gli operatori economici, di cui all’art. 3, comma 1, lettera p), del d.lgs. 50/2016s.m.i. che intendano partecipare a procedure di scelta del contraente attivate dai soggetti di cui alla lettera sub a).
A decorrere dal 19 maggio 2020 è, pertanto, sospeso l’obbligo del versamento dei contributi sopra indicati.
Per le gare già avviate alla data del 18 maggio 2020 la contribuzione è comunque dovuta.
Per “avvio della procedura” si intende la data di pubblicazione del bando di gara oppure, nel caso di procedure senza previa pubblicazione di bando, la data di invio della lettera di invito a presentare l'offerta.
La data di pubblicazione del bando a cui fare riferimento è quella della prima pubblicazione sulla GUCE, sulla GURI oppure all'Albo Pretorio.
Restano fermi tutti gli altri adempimenti previsti in materia di tracciabilità dei flussi finanziari e di monitoraggio e vigilanza sui contratti pubblici, con particolare riguardo alla richiesta dei CIG e SmartCIG e agli obblighi informativi previsti dall’art. 213 del d.lgs. 50 del 2016.
COMUNICATO STAMPA DEL Presidente ANAC
Francesco Merloni


31 Marzo 2020
POR PUGLIA 2014-2020, Asse V - finanziamenti per nuovi interventi per il contrasto al dissesto idrogeologico
La Regione Puglia ottiene la premialità prevista dal POR PUGLIA 2014-2020, Asse V, a seguito del raggiungimento di tutti i target fisici e finanziari per l'anno 2018 in materia di difesa del suolo. Tale premialità ammonta a 17.621.058,10 euro e verrà impiegata per finanziare nuovi interventi per il contrasto al dissesto idrogeologico in favore dei Comuni di Accadia, Alberona, Casalnuovo Monterotaro, Castelluccio Valmaggiore, Celle San Vito, Faeto, Motta Montecorvino e Volturino.
Si tratta di interventi già inseriti nel Repertorio Nazionale degli interventi per la Difesa del Suolo (ReNDiS), database nazionale del Ministero dell'Ambiente nel quale, in base a quanto disposto dal DPCM del 28 maggio 2015, vanno registrate le istanze di finanziamento di progetti per il contrasto al dissesto idrogeologico da parte degli enti locali. Gli interventi suddetti, finanziati al fine di assicurare il tempestivo utilizzo delle risorse afferenti alla riserva del quadro di riferimento dell'efficacia dell'attuazione del POR PUGLIA 2014-2020, Asse V, sono tutti dotati di progettazione esecutiva o definitiva e quindi cantierabili.
Questi nuovi interventi si aggiungono ai 216 già finanziati e programmati contro il dissesto idrogeologico da questa Amministrazione, per complessivi 661.116.010,01 euro, di cui ben 335.508.849,58 euro sono stati destinati proprio alla Provincia di Foggia, area a forte rischio idrogeologico e idraulico.

Si conferma quindi l'efficacia del lavoro che la Regione sta portando avanti per la difesa del suolo e il risanamento di un territorio fragile, troppo spesso colpito da calamità naturali importanti, grazie a una pluralità di piani di interventi per i quali sono state programmate e impegnate tempestivamente tutte le risorse assegnate alla Puglia in materia di dissesto idrogeologico, senza mai incorrere nella sanzione della revoca applicata nei casi di ritardi nella spesa.


12 Febbraio 2020
Istituita in Puglia la servitù di allagamento - strumento utile per contrastare il dissesto idrogeologico riducendo la spesa

Il Consiglio regionale ha introdotto nella Legge regionale n. 3/2005 (riguardante gli espropri per l'esecuzione di opere pubbliche) l’Art. 23 bis “Costituzione di servitù d’allagamento e regime indennitario per la realizzazione di interventi strutturali idraulici volti alla mitigazione del rischio”.  Questa clausola consentirà alla Regione un notevole risparmio sia in termini di costi di esproprio sia in termini di eliminazione del rischio di risarcimento danni a seguito di inondazione di aree per il deflusso naturale delle acque.
Infatti con l’introduzione dell’art. 23 bis si evita l’esproprio di vaste superfici necessarie per la realizzazione di interventi di salvaguardia idraulica, evitando l'aggravio di spesa per il pagamento dell’indennità di esproprio. In tal modo si potranno aumentare gli importi da destinare alla realizzazione di opere idrauliche finalizzate a proteggere vite umane, centri abitati ed infrastrutture pubbliche.
La norma studiata e proposta dai tecnici dell'ASSET e della sezione Difesa del Suolo della Regione Puglia, prevede di evitare l'esproprio ponendo, in alternativa, un'indennità di allagamento per quelle aree soggette a possibili allagamenti a seguito di fenomeni piovosi eccezionali. In tal modo i proprietari dei suoli potranno mantenerne il possesso, proseguirne la coltivazione e, quindi, assicurarne la gestione, pulizia e manutenzione. La Regione e gli altri Enti pubblici interessati non avranno l'onere di manutenere tali suoli né saranno costretti a pagare risarcimenti per i danni alluvionali che hanno pesato sulle casse regionali per svariati milioni di €/anno.
Vi sono anche ulteriori benefici sul piano paesaggistico in quanto non vengono alterate le configurazioni agrarie di territori consolidatisi nei decenni e si consentirà una reddittualità ai proprietari grazie al mantenimento della produzione agricola. I contadini restano parte integrante del sistema di gestione del territorio attraverso la manutenzione dei terreni.
La regolamentazione delle aree alluvionali consentirà di stabilire con chiarezza i limiti e i rischi dell'utilizzo di aree lagunari che, pur essendo fertili e fruibili, subiscono un rischio periodico (più o meno saltuario) di allagamento che ha determinato, in passato, contenziosi e richieste di risarcimento danni con notevoli esborsi da parte della Regione oltre le spese legali.  
In definitiva i notevoli risparmi intermini di costi di esproprio e di costi per risarcimento danni consentiranno alla Regione Puglia di aumentare le risorse destinate effettivamente a realizzare interventi di mitigazione del rischio idraulico al fine di salvaguardare la vita delle persone e assicurare la sicurezza  dei centri abitati e delle infrastrutture.


23 Gennaio 2020
Convegno "Strategie resilienti di contrasto al dissesto idrogeologico"

Il dibattito, avviato dall'Ufficio del Commissario di Governo delegato per la mitigazione del rischio idrogeologico nella Regione Puglia lo scorso anno, prosegue con la presente iniziativa, nell’intento di  promuovere la conoscenza e la diffusione dei criteri e degli indirizzi posti alla base della programmazione e progettazione degli interventi di difesa del suolo nel territorio regionale, attraverso l’analisi dei risultati conseguiti negli ultimi anni e il confronto partecipato tra i soggetti competenti in materia.
Si partirà alle 9.30 con i saluti istituzionali del Presidente Michele Emiliano, dell’Assessore ai Lavori Pubblici e Difesa del Suolo, Giovanni Giannini, del  Rettore  del Politecnico di Bari, Francesco Cupertino, del Rettore dell’Università degli Studi di Bari, Stefano Bronzini e di altri illustri ospiti istituzionali. Introdurrà e modererà la giornata di studio, l’Ing. Elio Sannicandro, Soggetto Attuatore del Commissario di Governo.
Prendendo avvio con le relazioni dell’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale e del Dipartimento di Protezione Civile, saranno messi a fuoco gli interventi e le misure volti a prevenire e mitigare il rischio idrogeologico nel territorio pugliese, con l’analisi dello stato di attuazione degli interventi prioritari e urgenti individuati negli accordi sottoscritti tra la Regione e  il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
Sono previsti ulteriori contributi su aspetti operativi, da parte dei tecnici dell’Ufficio del Commissario di Governo, e su aspetti scientifici e metodologici, da parte di rappresentanti del mondo Universitario. Per questa nuova edizione del Convegno, anche in considerazione delle opportunità di collaborazione tra le strutture regionali e le autorità dei Paesi dell’allargamento offerte dai programmi europei di Cooperazione (LIFE, INTERREG, ecc.), sono coinvolti gruppi di ricerca specializzati in ingegneria civile e ambientale delle Università di diversi Paesi dell’area mediterranea e balcanica.
Saranno quindi condivise esperienze e "buone pratiche" nell’ottica di costruire percorsi virtuosi che consentano alla comunità dei professionisti e degli operatori economici in genere di operare in una logica multidisciplinare e sistemica in modo da integrare le problematiche geotecniche e idrogeologiche con aspetti paesaggistici, ambientali ed agroforestali per una corretta pianificazione degli ambiti territoriali di riferimento.
L’evento è promosso dalla Regione Puglia, dal Commissario di Governo delegato per la mitigazione del rischio idrogeologico e dall'Agenzia Regionale strategica per lo sviluppo ecosostenibile del territorio (A.S.S.E.T.), in collaborazione con il Politecnico di Bari, l’Ordine dei Geologi della Puglia, l’Ordine degli Ingegneri e degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bari.  Realizzato con il Patrocinio di: Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento di Protezione Civile; Ministero dell’Ambiente; ISPRA – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente; Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale; Università degli Studi di Bari Aldo Moro.
La partecipazione è gratuita. L’evento è accreditato dagli Ordini professionali degli Architetti PPC (6 CFP), Geologi (7 CFP) e Ingegneri (6 CFP).
24 gennaio 2020 ore 9.00 - 18.00
Aula Magna “Attilio Alto” del Politecnico di Bari - Via Orabona 4.  



29 Marzo 2019
 

San Pietro Vernotico: sopralluogo Commissario Delegato Dissesto Idrogeologico
 
 
DISSESTO IDROGEOLOGICO, REGIONE PUGLIA REALIZZA OPERE A SAN PIETRO VERNOTICO
 
CANALE INFOCACIUCCI - RICOSTRUZIONE DI DUE PONTI SU STRADE EXTRAURBANE
 
 
È stato effettuato ieri pomeriggio un sopralluogo da parte del commissario per il dissesto idrogeologico - il presidente della Regione Puglia – a San Pietro Vernotico (Br) nell'area interessata dal canale Infocaciucci.
 
Come ha spiegato il presidente, sono state realizzate una serie di opere per evitare che un'eventuale esondazione possa coinvolgere il vicino cimitero, il depuratore e le infrastrutture stradali. I lavori sono stati eseguiti con grande tempestività per scongiurare danni causati da eventuali piene.
 
Si tratta di interventi di adeguamento del canale Infocaciucci con una sezione idraulica dimensionata per una piena bicentenaria, per garantire la sicurezza del centro abitato dai frequenti allagamenti e periodiche inondazioni. Il canale Infocaciucci è straripato in diverse occasioni. È da ricordare un disastroso allagamento negli anni '60 che ha provocato ingenti danni al centro abitato di San Pietro Vernotico.
 
La Regione Puglia ha finanziato 3 interventi di mitigazione riferiti a San Pietro Vernotico di cui 2 sono stati ultimati e collaudati e il terzo è in corso di realizzazione a cura del Comune di San Pietro Vernotico. Per consentire l'adeguamento del canale è stato necessario demolire e ricostruire due ponti su strade di collegamento (la ex SP 184 e la via per Torchiarolo) che intersecavano il canale.
 
Con il sopralluogo il presidente ha inteso visionare e verificare la ricostruzione dei due ponti la cui riapertura ha finalmente consentito il ripristino di importanti collegamenti urbani. L'intervento è stato realizzato (progettato e appaltato) direttamente dall'Ufficio del Commissario di Governo per la mitigazione del dissesto idrogeologico. I lavori sono iniziati il 18 luglio 2016 e ultimati il 20 novembre 2018, quindi dopo il collaudo le opere (strutturali e idrauliche) sono state riconsegnate al Comune e le strade sono state riaperte al traffico veicolare. Nella realizzazione degli interventi è stato necessario spostare e adeguare le condotte dell'AQP, riferite sia alle rete idrica sia a quella fognante, nei punti di interferenza con il canale e con i ponti.
 
Il completamento degli ulteriori lavori da parte del Comune, con finanziamenti regionali, consentirà di completare le opere per garantire la sicurezza idraulica dell'abitato nonché la deperimetrazione delle aree interessate dai vincoli del Piano d'Assetto Idrogeologico (P.A.I.). La modifica del P.A.I., a cura dell'Autorità di Bacino Distrettuale dell'Appennino Meridionale (Sede Puglia), permetterà anche l'ultimazione dei lavori per il nuovo cimitero, opera divenuta urgente e indifferibile per la cittadinanza.
 
Infine si ricorda che il comune di San Pietro Vernotico è beneficiario di un ulteriore finanziamento di quasi un milione di euro, che interessa un'altra area situata lungo il canale Marrese, per la riduzione del rischio idrogeologico in una zona perimetrata dal PAI come area a rischio R4.
 
 
 
18 Marzo 2019
 
Emiliano, Piemontese e Sannicandro a Carpino per dissesto idrogeologico
 
 
Il presidente della Regione Puglia, Michele  Emiliano, l'assessore Raffaele Piemontese e, Elio Sannicandro in qualità di soggetto attuatore per il dissesto idrogeologico, sono stati oggi a Carpino (Fg) con il sindaco Rocco Di Brina, per il taglio del nastro di due importanti opere contro il dissesto idrogeologico e per la mitigazione del rischio idraulico nel centro abitato. Le opere sono costate 4 milioni di euro. È stato costruito un nuovo ponte, sono stati fatti interventi per il  rivestimento del canale Antonino e del Fosso d'Orlando con massi ciclopici provenienti dalle cave di Apricena, e la demolizione di due ponti.
 
In passato questi canali erano stati interessati da interventi di rivestimento con pietra di dimensioni ridotte, ma le forti velocità idriche che si registrano durante le piene, fino a otto metri al secondo, hanno comportato la distruzione di questi rivestimenti.
 
Per questa ragione è stato previsto l'utilizzo di massi ciclopici con dimensioni minime di un metro cubo.
 
In particolare nel settembre 2014, durante l'alluvione che ha colpito il Gargano in cui perse la vita il giovane Antonio Facenna, travolto dalla potenza dell'acqua defluente nel canale, si registrò la distruzione dei vecchi rivestimenti realizzati nel passato.
 
L'impresa aggiudicatrice ha terminato i lavori lo scorso  11 febbraio 2019.
 
"Carpino – ha detto il presidente Emiliano - è il paese di Antonio Facenna. E io non mi sono dimenticato di una zona delicatissima come questa, dei Monti Dauni, del Gargano. Torno qui dopo aver mantenuto una promessa: ci eravamo impegnati a intervenire concretamente per evitare tragedie causate dal dissesto idrogeologico e lo abbiamo fatto. Come ricorderete ho fatto tanti sopralluoghi in questi tre anni, persino in elicottero, per verificare lo stato dei canali e dell'avanzamento dei lavori. Questa di Carpino è un'opera che penso sia giusto dedicare ad Antonio Facenna, uno di quei ragazzi che si definiva un podolico, una persona che viveva con i suoi animali e ne ricavava da vivere, come molte delle persone straordinariamente belle che vivono in questo paese. Sono venuto ad onorare questo paese e tutto il Gargano, perché qui abita brava gente, che combatte tutti i giorni e sono orgoglioso di essere il loro Presidente".
 
"Stiamo realizzando - prosegue Emiliano - moltissimi interventi sul dissesto idrogeologico, finanziati con i soldi della Regione Puglia. Abbiamo realizzato 50 interventi sugli 85 programmati, ce ne sono ancora 35 in corso di realizzazione in tutta la Regione. Però abbiamo 61 progettazioni finanziate con soldi pugliesi che non hanno finanziamento per 200 milioni di euro. Ecco perché mi sono molto arrabbiato con il presidente del Consiglio Conte che ha utilizzato i soldi per la prevenzione per coprire le emergenze di danni già verificatisi soprattutto nel nord Italia. Qui bisogna salvare la vita alla gente, non solo riparare i danni quando si sono verificati. I danni vanno riparati con fondi diversi da quelli per la prevenzione. In Puglia stiamo lavorando tantissimo per prevenire e quest'anno non ci sono state catastrofi rilevanti dal punto di vista della protezione civile, e per questa ragione  non ci hanno dato i soldi. Ma questo meccanismo non può funzionare così, che chi previene i danni come ha fatto la Puglia, con i propri soldi, non ha più i soldi dal Governo".
 
Per il sindaco Rocco Di Brina "Oggi è stata una giornata importante e straordinaria, e devo ringraziare veramente di cuore il presidente Emiliano. Questa giornata garantisce a tutta la comunità carpinese una struttura che mira alla sua tutela, alla salvaguardia della incolumità, non solo dei cittadini, ma di tutte le nostre attività produttive del territorio, prevalentemente agricolo".
 
Per Elio Sannicandro, "A Carpino sono previsti altri due interventi di messa in sicurezza, uno di due milioni di euro inserito nei fondi del Patto per la Puglia di cui stiamo aspettando il trasferimento da parte del Ministero e un altro, inserito nel fondo progettazioni per 3 milioni per i lavori di messa in sicurezza del centro abitato".
 
Secondo l'assessore Raffaele Piemontese "Abbiamo investito 4 milioni di euro per dare sicurezza a questo territorio per risistemare il canale Antonino e per realizzare il ponte che collega Carpino a San Giovanni Rotondo. E' un intervento che la Regione Puglia con il presidente Emiliano in testa ha fortemente voluto per fare sì che le popolazioni di questa terra possano avere una qualità della vita migliore e vivere in sicurezza. E' una politica che opera per dare risposte concrete ai cittadini".
 

link video Emiliano:
 


8 Marzo 2019
Dissesto idrogeologico, Emiliano: Puglia avvia 61 progetti, mentre Governo nazionale sta fermo

"La Regione Puglia avvia 61 progetti in aree a rischio idrogeologico. Per noi la tutela del territorio e la prevenzione del rischio sono priorità assolute": è quanto annuncia il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, nel giorno in cui un gruppo di parlamentari del Movimento 5 Stelle e FdI hanno incontrato Elio Sannicandro in rappresentanza del Commissario di governo del dissesto idrogeologico per la Puglia.
"Si tratta di progetti che intervengono su aree, a rischio frane e inondazioni, segnalate dai Comuni e inserite da Regione e Ministero per l'Ambiente nella piattaforma "Rendis", che stabilisce le priorità di intervento per situazioni urgenti. I 61 progetti sono stati affidati ad altrettanti gruppi di professionisti, costituiti da ingegneri, geologi, architetti, agronomi e archeologi.
Saranno seguiti da task force di tecnici regionali per garantire elevata qualità e tempi rapidi di approvazione. Questa è una novità assoluta, soprattutto nel metodo. L'obiettivo è di disporre nel più breve tempo possibile di progetti cantierabili" spiega Emiliano.
"Rispondiamo come sempre con fatti concreti alle chiacchiere del Movimento 5 Stelle, che pochi giorni fa mi accusava, in maniera del tutto infondata, di inerzia. La realtà è una sola: la Regione Puglia nel settembre 2016, ha indicato ben 21 interventi urgenti e prioritari, a seguito di una lunga fase istruttoria condotta dal Ministero. I fondi per finanziarli sono stati stanziati con delibera CIPE nel 2016 e previsti dal famoso Patto per il Sud. Sono passati due anni e mezzo e quei soldi non sono ancora arrivati. Parliamo di 100 milioni di euro per la Puglia destinati alla mitigazione del dissesto idrogeologico.
Al danno, si aggiunge la beffa. Nella riunione convocata dal presidente del Consiglio Conte, lo scorso 28 febbraio, abbiamo scoperto che le uniche risorse certe previste dal Piano nazionale per il dissesto idrogeologico sono i 3,1 miliardi di euro assegnati alla Protezione civile per il risarcimento danni provocati da calamità del 2018.
Tali risorse sono state distribuite fra tutte le Regioni italiane ad eccezione di Puglia, Campania e Marche che giusto nel 2018 non hanno avuto ordinanze di emergenza. L'esclusione di tre importanti regioni dal piano di protezione civile nazionale è un fatto grave, considerando che i nostri territori vivono gravi problematiche idrogeologiche come dimostra la storia passata.
Le somme assegnate a Veneto, Trento e Bolzano, peraltro, assorbono quasi un terzo di tutto il budget nazionale.
Ancor più preoccupante è la mancanza di certezze sui fondi destinati alla prevenzione del rischio idrogeologico, e sulle modalità di riparto ed erogazione in favore di tutte le regioni.  È evidente che programmare gli interventi è fondamentale e lungimirante proprio per evitare di trovarsi in situazioni di emergenza. Per questo ho chiesto al presidente Stefano Bonaccini una riunione urgente della Conferenza delle Regioni per discutere la questione del Piano nazionale contro il dissesto idrogeologico".
"La cosa che sconcerta e amareggia -  conclude Emiliano - è che l'ennesimo scippo verso il Sud avvenga con l'avallo del Presidente del Consiglio Conte che non solo è il responsabile della Protezione Civile italiana, ma è anche impegnato – senza coinvolgere la Regione Puglia – nella redazione di un accordo di Programma per investire altre risorse dall'origine sconosciuta nella sua Provincia nativa, che è una delle zone italiane a più alto rischio idrogeologico alla quale vengono sottratti inopinatamente i fondi promessi e già impegnati, con ben 21 delle 61 progettazioni suddette.      
Si assiste così al tradimento di ogni impegno e di ogni attenzione al solo fine di illudere gli italiani sulla lotta al dissesto del territorio da sempre assai scarsa, ma che con questo Governo è diventata una tragica barzelletta".



21 Gennaio 2019
Conclusi i lavori del Convegno “Strategie resilienti di contrasto al dissesto idrogeologico”

Si  è tenuto nella giornata del 18 gennaio 2019, presso l’Aula Magna Attilio Alto del Politecnico di Bari, il Convegno dal titolo “Strategie Resilienti di contrasto al dissesto idrogeologico”, partecipato da più di 350 persone, a conferma dell'attualità degli argomenti trattati e della sempre più affermata sensibilità dei soggetti a vario titolo coinvolti.
L'evento è stato organizzato da Regione Puglia, Commissario di Governo Delegato per l’Emergenza Idrogeologica in Puglia, Agenzia Strategica per lo Sviluppo Ecosostenibile del Territorio A.S.S.E.T.,  in collaborazione con il Consiglio Nazionale degli Ingegneri e gli Ordini Professionali degli Ingegneri e  degli Architetti della Provincia di Bari, dei Geologi della Puglia e  patrocinato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, dall’ISPRA, dal Sistema nazionale per la protezione dell’Ambiente, dall’Autorità di Distretto dell’Appennino Meridionale, dal Politecnico di Bari e dall’Università degli Studi Aldo Moro di Bari.
L’evento, suddiviso in due sessioni,  una mattutina e l’altra pomeridiana, ha visto la partecipazione, oltre che dell’Assessore ai Trasporti e ai Lavori Pubblici, Risorse Idriche e Tutela delle Acque, Difesa del Suolo e Rischio Sismico della Regione Puglia, Avv. Giovanni Giannini,  e dei presidenti degli ordini professionali dei geologi, degli architetti e degli ingegneri e del Consiglio Nazionale degli Ingegneri e dei massimi esponenti nazionali e regionali in tema di dissesto idrogeologico e strategie per il contrasto dei dissesti idrogeologici.
Dopo i saluti istituzionali portati dal Rettore dell'Università di Bari, Prof. Antonio F. Uricchio e dal Rettore del Politecnico di Bari, Prof. Eugenio Di Sciascio, ha aperto la giornata di studi l’Ing. Raffaele Sannicandro, Commissario Straordinario dell’Agenzia A.S.S.E.T. e Soggetto Attuatore dell’Ufficio del Commissario di Governo per la mitigazione del rischio idrogeologico in Puglia, introducendo gli argomenti al centro dei lavori del Convegno riportando la propria personale esperienza nel primo anno di lavoro nel ruolo di Soggetto Attuatore.
Nel corso della sessione mattutina si sono susseguiti i contributi del Segretario Generale dell’Autorità di Bacino del Distretto dell’Appennino Meridionale, Dott.ssa Vera Corbelli, massima esperta per la pianificazione della gestione del rischio idrogeologico, compito istituzionale delle Autorità Distrettuali di recente costituzione, seguita dagli interventi del responsabile della Sezione Sviluppo e coordinamento del Sistema Rendis dell’ISPRA, Dott. Pierluigi Gallozzi, e dal Dirigente della Sezione Difesa del Suolo e Rischio Sismico della Regione Puglia, Dott. Gianluca Formisano, che hanno contribuito ai lavori della giornata di studio con le proprie esperienze, a livello nazionale  il primo, e a livello regionale il secondo, sulla gestione e implementazione delle informazioni sulle strategie e sugli interventi strutturali per la difesa del suolo, nonché sulla programmazione degli interventi e sulla gestione dei fondi strutturali finalizzati al contrasto dei fenomeni naturali che sono all’origine del dissesto idrogeologico e del rischio ad esso associato.
Hanno chiuso la mattinata di lavori l'Ing. Tiziana Bisantino, (responsabile A.P. del Centro funzionale decentrato della Sezione Protezione Civile della Regione Puglia), definendo il ruolo strategico della Protezione Civile Regionale nelle azioni e nelle misure poste in essere a livello regionale per la mitigazione del rischio idrogeologico e per la gestione del rischio idrogeologico e dell’emergenza, e alcuni dei funzionari dell’Ufficio del Commissario di Governo per il rischio idrogeologico in Puglia, Ing. Andrea Doria e Ing. Daniele Sgaramella, i cui contributi hanno focalizzato l’attenzione sulle tipologie di interventi strutturali e sulle criticità e possibili sviluppi futuri derivanti dalla gestione dei primi 86 interventi finanziati, appaltati e in via di conclusione gestiti  dalla Struttura Commissariale fino ad oggi.
La sessione pomeridiana è proseguita con gli interventi dei professori ordinari del Politecnico di Bari – Dicatech, Prof. Ing. Umberto Fratino, che ha focalizzato il proprio intervento sulla fondamentale importanza dell’analisi numerica finalizzata alla valutazione dei parametri caratteristici degli eventi per il corretto dimensionamento delle opere e degli interventi di mitigazione del rischio idraulico; del Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali dell’Università di Bari, Prof. Dott. Giuseppe Mastronuzzi, il cui intervento ha invece riguardato la pericolosità e la vulnerabilità delle fasce costiere, per effetto dei fenomeni meteomarini e, a seguire,l’intervento del Prof. Dott. Pierfrancesco Dellino, del medesimo Dipartimento dell’Università di Bari, che ha incentrato il suo intervento sulle criticità idrologiche e idrauliche delle piccole aste fluviali dell’Italia Meridionale.
I successivi interventi, focalizzati prevalentemente sui fenomeni franosi e da sprofondamento e subsidenza, nonché sui fenomeni di collasso delle falesie, che rappresentano una tematica fondamentale nell’ambito delle criticità idrogeologiche del territorio della Regione Puglia, sono stati tenuti dal Prof. Dott. Leonardo Cascini, Professore Ordinario dell’Università degli Studi di Salerno, sulla mitigazione del rischio da frana in Italia; dalla Prof.ssa Federica Cotecchia, Professore Ordinario del Politecnico di Bari – Dicatech, sull’importanza della diagnosi preventiva dei fenomeni franosi alla base della corretta progettazione degli interventi di mitigazione del rischio da frana; dal Prof. Dott. Mario Parise, Professore associato dell’Università di Bari – Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali, sulle indagini e il monitoraggio come strumenti per il riconoscimento e la riduzione dei rischio da sprofondamento.
Ha chiuso la sessione pomeridiana il Dott. Piernicola Lollino, Ricercatore del Centro Nazionale delle Ricerche CNR – IRPI, affrontando la tematica dell’analisi di suscettibilità al collasso di falesie costiere in roccia e cavità sotterranee.

La giornata ha evidenziato la necessità della pianificazione e goverance del rischio idrogeologico che privilegi la competenza tecnica degli operatori e la  multidisciplinarietà dei professionisti coinvolti, la sinergia tra i vari settori della pubblica amministrazione, il contributo scientifico del mondo accademico.

17 Gennaio 2019

Bari, 18 gennaio 2019 - Convegno "Strategie resilienti di contrasto al dissesto idrogeologico"

Puglia: “Strategie resilienti di contrasto al dissesto idrogeologico” Politecnico di Bari, Aula Magna “Attilio Alto” - Convegno organizzato da Regione Puglia, Commissario di Governo per la mitigazione del rischio idrogeologico e Asset.


Convegno "Strategie resilienti di contrasto al dissesto idrogeologico". L’iniziativa intende promuovere la conoscenza e la diffusione dei criteri e degli indirizzi posti alla base della programmazione e progettazione degli interventi di difesa del suolo nel territorio regionale, attraverso l’analisi dei risultati conseguiti negli ultimi anni e il confronto partecipato tra i soggetti competenti in materia.
Inizio alle 9.30 con i saluti istituzionali del Presidente Michele Emiliano, dell’Assessore ai Lavori Pubblici e Difesa del Suolo, Giovanni Giannini, del  Rettore  del Politecnico di Bari, Eugenio Di Sciascio, del Rettore dell’Università degli Studi di Bari, Antonio Felice Uricchio e di altri illustri ospiti istituzionali. Introduce e modera la giornata di studio, Elio Sannicandro, Soggetto Attuatore Ufficio del Commissario di Governo contro il dissesto idrogeologico.
A partire dai risultati delle analisi di ISPRA e Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale, saranno messi a fuoco gli interventi e le misure volti a prevenire e mitigare il rischio idrogeologico nel territorio pugliese, con l’analisi del programma regionale degli interventi prioritari e urgenti individuati negli accordi sottoscritti tra la Regione e  il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
Sono previsti interventi su aspetti operativi da parte dei tecnici dell’Ufficio del Commissario di Governo ed interventi su aspetti scientifici e metodologici da parte di rappresentanti del mondo Universitario. Inoltre saranno condivise esperienze e "buone pratiche" nell’ottica di costruire percorsi virtuosi che consentano alla comunità dei professionisti e degli operatori economici in genere di operare in una logica multidisciplinare e sistemica in modo da integrare le problematiche geotecniche e idrogeologiche con aspetti paesaggistici, ambientali ed agroforestali per una corretta pianificazione degli ambiti territoriali di riferimento.
L’evento è promosso dalla Regione Puglia, dal Commissario di Governo per la mitigazione del rischio idrogeologico e dall'Agenzia Regionale strategica per lo sviluppo ecosostenibile del territorio (A.S.S.E.T.), in collaborazione con il Consiglio Nazionale degli Ingegneri, l’Ordine dei Geologi della Puglia e degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bari.  Realizzato con il Patrocinio di: Ministero dell’Ambiente, ISPRA – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente, Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale, Politecnico di Bari, Università degli Studi di Bari Aldo Moro, OIBA – Ordine degli Ingegneri della Provincia di Bari.


Programma convegno del 18.01.2019


10 Gennaio 2019
 

Bari, 18 gennaio 2019 - Convegno "Strategie resilienti di contrasto al dissesto idrogeologico"
 
La  Regione Puglia, l’Ufficio del Commissario di Governo per il dissesto idrogeologico ed ASSET, in collaborazione con il Consiglio Nazionale degli Ingegneri, l’Ordine dei Geologi della Puglia e l’Ordine degli Architetti della Provincia di Bari, organizzano il convegno dal titolo "Strategie resilienti di contrasto al dissesto idrogeologico" che si terrà il giorno 18 gennaio 2019, ore 9:00 – 18:00, presso l’Aula Magna “Attilio Alto” del Politecnico di Bari - Via Orabona 4.
 
L’iniziativa nasce per promuovere la conoscenza e la diffusione dei criteri e degli indirizzi alla base della programmazione e progettazione degli interventi di difesa del suolo, attraverso l’analisi dei risultati ottenuti negli ultimi anni e il confronto tra le varie esperienze presentate.
 
La partecipazione è gratuita. L’evento è accreditato dagli Ordini professionali degli Architetti PPC (6 CFP), Geologi (7 CFP) e Ingegneri (3 CFP).
 
In allegato il Programma della giornata.
 
Con il Patrocinio di: Ministero dell’Ambiente, ISPRA – Istituto Superiore per la Protezione e la  Ricerca Ambientale, Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente, Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale, Politecnico di Bari, Università degli Studi di Bari Aldo Moro, OIBA – Ordine degli Ingegneri della Provincia di Bari.
 


10 Dicembre 2018

L'impegno della Regione Puglia per il dissesto idrogeologico. Emiliano a Foggia incontra sindaci e amministratori: "Stiamo investendo decine e decine di milioni di euro sul territorio. I Comuni vanno incoraggiati. Il ruolo dell'Asset"

I cambiamenti climatici e gli effetti disastrosi sul territorio risultano sempre più evidenti e rendono il tema del dissesto idrogeologico come una priorità da affrontare in termini programmatici ed operativi.
Il Presidente della Regione Michele Emiliano, anche in qualità di Commissario di Governo per la mitigazione del dissesto idrogeologico in Puglia, insieme agli Uffici regionali per la Tutela del Territorio, è fortemente impegnato in questo settore.
Oggi il Presidente ha partecipato a Foggia, nel Palazzo della Provincia, alla presentazione delle Attività dell'Ufficio del Commissario di Governo per gli interventi di mitigazione del Dissesto idrogeologico, alla presenza di tutti i sindaci e gli amministratori locali. Presenti anche gli assessori Leonardo Di Gioia, Giovanni Giannini, Raffaele Piemontese, il commissario di Asset Puglia, l'agenzia per lo sviluppo sostenibile del territorio, Elio Sannicandro e il presidente della Provincia di Foggia Nicola Gatta.

"La Regione Puglia sta investendo circa 160 milioni di euro sul territorio (da aggiungere ai 187 milioni di euro già stanziati su 87 interventi in fase di ultimazione), destinati principalmente alla sistemazione delle strade della provincia di Foggia, per risolvere il problema del dissesto idrogeologico. Certo, c'è un termine: sono in gran parte fondi del Patto per il Sud e quindi devono essere investiti in fretta perché altrimenti si rischia il definanziamento. Oggi siamo venuti a incoraggiare i Comuni, e in particolare i dirigenti. Perché una pubblica amministrazione che ha paura di risolvere i problemi solo per il timore di responsabilità da parte dei dirigenti, è una pubblica amministrazione che non serve ai cittadini. E quindi devono prendere coraggio. Il fondo di rotazione che la Regione ha fatto, è un fondo che deve essere utilizzato da tutti, buttando anche il cuore oltre l'ostacolo, perché comunque il creditore è la Regione. E la Regione non manda certo a rotoli i Comuni, non avrebbe alcun interesse".
"E poi – ha continuato Emiliano - noi cercheremo di aiutare i Comuni anche dal punto di vista progettuale, ecco perché qui c'è l'Asset, che è questa nuova agenzia alla quale abbiamo cambiato completamente la destinazione: prima era l'agenzia dei trasporti, adesso è diventata l'agenzia dei lavori pubblici. Quindi tutti i Comuni che non sono in grado di fare le progettazioni, anche perché gli organici sono quelli che sono - lo Stato ha distrutto i Comuni italiani togliendo personale, competenze, soldi - si affidino all'Asset, si facciano aiutare e comincino a lavorare.  Perché perdere quest'occasione, con tutti i soldi che abbiamo messo a disposizione, sarebbe davvero un peccato e il problema finirà per non essere risolto mai. I sindaci sono seduti su una situazione difficile, ed è per questo che sono qui per incoraggiare i dirigenti, che non possono prima di tutto proteggere se stessi e poi le persone che camminano per strada o che rischiano di avere una frana addosso".
"Il dissesto idrogeologico - ha detto Elio Sannicandro, Asset - è un problema italiano che interessa anche la Puglia.  Il rischio è connesso ai cambiamenti climatici e all'uso sconsiderato del territorio. Gli interventi messi in atto della Regione Puglia sino ad ora sono 87 (in gran parte ultimati e gli altri in fase di ultimazione) per un importo di 187 milioni di euro. Inoltre altri 85 interventi sono realizzati direttamente dai Comuni grazie a un finanziamento regionale (fondi POR). Siamo anche al lavoro su nuovi interventi che riguardano il Piano frane: 16 interventi per 33 milioni di euro in Provincia di Foggia. E sul Patto per il Sud, altri 21 interventi per 100 milioni di euro, in gran parte di sistemazioni idrauliche per mettere in sicurezza centri abitati, infrastrutture o aree industriali".

SITUAZIONE SINTETICA DEGLI INTERVENTI IN CORSO
1) INTERVENTI IN CORSO DI ESECUZIONE (rif. delibera CIPE 2012)
Gli interventi in corso di esecuzione si riferiscono ad un Accordo di Programma fra Ministero per l'Ambiente e Regione Puglia sottoscritto il 25/11/2010,  successivo DPCM del 10/12/2010 e delibera CIPE n.8 del 20/1/2012, in cui sono elencati gli 84 interventi (con le descrizioni ed i relativi importi) previsti dall'AdP e da una delibera approvativa del CIPE. Gli interventi sono distribuiti sull'intero territorio pugliese ma in massima parte nel Subappenino Dauno e sul Gargano (Provincia di Foggia). Inizialmente l'ammontare complessivo dell'AdP era di € 194.690.000 che è stato successivamente decurtato ad € 186.268.063. Inoltre è stato aggiunto un altro intervento (Casalnuovo) per un maggior onere di 2,5 milioni da realizzare sempre nell'ambito delle disponibilità economiche già assegnate. Alla riduzione delle risorse disponibili ed agli ulteriori impegni economici si è fatto fronte con le economie di gara derivanti dagli appalti dei lavori che nel frattempo erano stati espletati.
Attualmente tutti gli 85 interventi sono stati appaltati. Circa la metà di tali interventi è stata ultimata e collaudata. Tutti gli altri interventi sono in corso di attuazione.
Molti lavori sono in fase di avanzata realizzazione. Soltanto 6 interventi sono in  fase di avvio e tra questi 4 attendono il completamento dell'iter autorizzativo (VIA o deroga paesaggistica).
I Comuni sono stati sempre coinvolti nelle fasi di progettazione e di esecuzione dei lavori infatti la gran parte dei RUP sono interni ai rispettivi Uffici tecnici comunali e buona parte dei direttori lavori sono stati incaricati o individuati dai Comuni interessati.
L'azione dell'Ufficio del Commissario di Governo è molto apprezzata da tutti i Comuni, sopratutto dai piccoli Comuni che non hanno strutture tecniche e personale esperto nelle delicate materie che affrontano il dissesto idrogeologico o nelle procedure di appalto e realizzazione di lavori complessi ed onerosi.
2) PIANO FRANE
La Regione (Ufficio per la Tutela del Suolo) ha concordato con il Ministero per l'Ambiente un elenco di interventi in aree soggette a frane. Si tratta di n. 16 interventi di cui 15 in provincia di Foggia per un ammontare complessivo di € 32 milioni. Nel mese di agosto 2018 è stato finalmente sottoscritto da Regione e Ministero il relativo Accordo di Programma.
Si è in attesa del definitivo atto di notifica e accreditamento del finanziamento da parte del Ministero per poter avviare le fasi attuative (approvazione dei progetti, progettazioni esecutive e appalto dei relativi lavori).
3) PATTO PER IL SUD (interventi in attesa di definitivo finanziamento dal Ministero dell' Ambiente e dal Ministero per la Coesione).
La Regione (Ufficio per la Tutela del Suolo) ha concordato con il Ministero per l'Ambiente un elenco di interventi di mitigazione del dissesto idrogeologico per un importo complessivo di 100 mld di €. Si tratta di n. 21 interventi in tutta la Puglia di cui 10 in provincia di Foggia, 8 in provincia di Bari, 2 nella BAT, e 1 a Lecce. Si è in attesa di approvazione definitiva da parte dei Ministeri interessati e successiva sottoscrizione dell'Accordo di programma.
4) FONDO PROGETTAZIONI Con Decr. Min. Amb. n.503 DEL 22/11/2017 e D.G.R. n. 2125 del 5/12/2017 sono state impegnate, e trasferite al Commissario di Governo, risorse per € 11,5 milioni per la progettazione di interventi di mitigazione del dissesto in Puglia. L'accordo individua n. 61 interventi di cui redigere la progettazione e stabilisce i relativi importi disponibili. Il Commissario di Governo (il Presidente della Regione) ha disposto di procedere con affidamenti di gare aperte per la progettazione e l'Ufficio del Commissario ha predisposto i bandi di gara che sono stati pubblicati il 24 agosto con scadenza 22 ottobre. Gli affidamenti saranno completati entro dicembre mentre le progettazioni dovrebbero essere completate entro marzo 2019.


04 Dicembre 2018
Riunione con i Sindaci della Provincia di Foggia

Il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, Commissario di Governo per la mitigazione del rischio idrogeologico presenterà, lunedì 10 dicembre, le iniziative in atto e in programma da parte della Regione Puglia in merito al dissesto idrogeologico ed ai necessari interventi di mitigazione.

Sono invitati i Sindaci dell’ intera provincia di Foggia che risulta l’area maggiormente interessata da fenomeni di dissesto ed eventi franosi.

Parteciperanno alla conferenza anche Nicola Gatta, Presidente della Provincia di Foggia, Franco Landella, Sindaco di Foggia, Giovanni Giannini, Assessore ai Lavori Pubblici della Regione Puglia, Raffaele Piemontese, Assessore al Bilancio della Regione Puglia, Leo Di Gioia, Assessore all’Agricoltura della Regione Puglia, Maria Rosaria De Santis, Presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Foggia e Salvatore Valletta, Presidente dell’Ordine dei Geologi della Puglia. Introdurrà i lavori Elio Sannicandro, Soggetto attuatore  del Commissario di Governo per la mitigazione del rischio idrogeologico nella Regione Puglia.

L’evento si svolgerà a Foggia presso la Sala Conferenze del Palazzo della Provincia, Piazza XX Settembre, 20.




20 Settembre 2018

 
La Regione Puglia impegnata su
 
"interventi per la mitigazione del dissesto idrogeologico"

 
Comunicato del Presidente Michele Emiliano sulle iniziative regionali contro il dissesto idrogeologico in Puglia: pubblicato bando per la progettazione esecutiva di 61 interventi di mitigazione in altrettante città pugliesi per risolvere situazioni critiche.

 
I cambiamenti climatici e gli effetti disastrosi sul territorio risultano sempre più evidenti e rendono il tema del dissesto idrogeologico come una priorità da affrontare in termini programmatici ed operativi. I recenti episodi di violenti temporali, cosiddette "bombe d'acqua", hanno caratterizzato l'ultimo scorcio d'estate in tutt'Italia ed anche in Puglia vi sono stati allagamenti e danni sia in zone urbane sia in aree agricole.
 
Il Presidente Emiliano, anche in qualità di Commissario di Governo per la mitigazione del dissesto idrogeologico in Puglia, insieme agli Uffici regionali per la Tutela del Territorio, è fortemente impegnato in questo settore. Sono stati già completati 42 interventi per un investimento complessivo di circa 90 milioni di €, altri 30 interventi sono in fase di completamento e una decina sono stati avviati negli ultimi mesi per un importo complessivo di ulteriori 90 milioni di €.
 
Nel mese di agosto è stato sottoscritto un accordo di programma con il Ministero per l'Ambiente per il cosiddetto "Piano Frane" che prevede 16 interventi in provincia di Foggia per un importo complessivo di 32 milioni di € che saranno attuati entro il prossimo anno mentre nell'ambito del Patto per il Sud la Regione Puglia ha stanziato 100 milioni di € per interventi contro il dissesto idrogeologico da eseguirsi in 21 Comuni pugliesi.
 
Infine è stato pubblicato il bando per l'affidamento di 61 incarichi di progettazione ad altrettanti gruppi di progettazione, per interventi in 61 Comuni pugliesi che riguardano 26 opere di ingegneria geotecnica per limitare eventi franosi (essenzialmente nel Subappenino Dauno e nel Gargano) e 35 interventi di sistemazione idraulica distribuiti in tutte le province. Gli interventi rientrano nell’Accordo di Programma sottoscritto tra il Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del Mare e la Regione, ai sensi dell’art. 2, comma 240, della Legge n. 191/2009.
 
La documentazione completa, (bando di gara, disciplinare di gara, modello di presentazione dell’offerta economica), è consultabile sul sito web del Dissestopuglia, http://www.dissestopuglia.it nella sezione Amministrazione Trasparente/Bandi di gara e contratti. La scadenza per la presentazione delle offerte tecnico-economiche è il 22 ottobre prossimo.
 

08 Gennaio 2018
 
PUBBLICATO NELLA SEZIONE "AVVISI 2018", PER L’INTERVENTO FG030A/10 NEI COMUNI DI LESINA E SERRACAPRIOLA (FG) DENOMINATO: “INTERVENTI PRIORITARI DI MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDRAULICO E IDROGEOLOGICO DEL FIUME FORTORE, TRATTO SOTTESO DALLA DIGA DI OCCHITO I LOTTO”, L'AVVISO RELATIVO ALL'AFFIDAMENTO DEI SERVIZI ATTINENTI L'ARCHITETTURA E L'INGEGNERIA CONSISTENTI IN VERIFICA DEL PROGETTO DEFINITIVO ED ESECUTIVO.





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